I più non sanno che il primo scatto fotografico di genere sportivo è datato 1855, la sua provenienza ci è ignota e oggi la foto è conservata presso la Royal Library di Windsor.
Molti anni sono passati da quello scatto e poco importa che l’immagine oggi risulti offuscata dalla patina del tempo, due pugili a torso nudo, pronti al combattimento, circondati da un gruppo di spettatori curiosi e affascinati dal carattere insoluto dell’evento.Quel che conta è l’eternità che la fotografia ha dato a quell’attimo.
Qualche decennio prima di questo primo scatto di fotografia sportiva, era il 1823, fu inventato lo sport che le immagini di questa mostra raccontano, il Rugby. Corpi, muscoli e volti che si trasformano in perfette macchine da gara.
Così gli atleti diventano opere d’arte grazie alla fotografia di Alessia Gatta, vincitrice della seconda edizione del Premio Internazionale di Fotografia “Agnese Meotti” e Francesca Magnoni.
Mostra Fotografica
UNO SCATTO PER LO SPORT
Santa Maria in Chiavica – Verona
dal 07 al 19 ottobre 2017
Foto di
ALESSIA GATTA – Non chiamateci bambole
FRANCESCA MAGNONI – 15 gentiluomini